Femminicidio a Cisterna di Latina, marito confessa di aver ucciso la moglie a martellate

 

La cronaca italiana, ancora una volta, racconta l’epilogo tragico di un amore finito con il sangue. Un marito, un tempo innamorato, non accettava la fine del suo matrimonio tanto da uccidere a martellate la moglie per poi confessarne il delitto. Il tutto è successo a Cisterna di Latina, davanti gli occhi increduli della loro bambina.

Delitti a Cisterna di Latina

Tra il 2018 e il 2019 sono state due le tragedie consumate nel cuore di Cisterna di Latina. A marzo del 2018 Luigi Capasso, carabiniere di 44 anni, ha ucciso le sue due bambine prima di togliersi la vita. L’uomo, alle prime luci dell’alba si è recato nella sua vecchia casa dove ha prima aggredito la moglie che ha subito lanciato l’allarme, riuscendo a salvarsi la vita. Per le bambine, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Alessia di 13 anni e Martina di 8 sono state uccise dal padre appena entrato in casa. L’uomo, per tutto il giorno, ha inscenato il loro rapimento quando invece aveva già tolto a entrambe la vita.
Quando il tenete dei carabinieri di Cisterna di Latina gli chiede, da padre a padre, di salvare le piccole per loro ormai nulla poteva essere fatto e la vicenda finisce con la morte di tutti e tre. Luigi Capasso si è tolto la vita con la stessa arma usata per le figlie. Poco più di un anno dopo ecco che si torna a parlare di un nuovo delitto un uomo, un marito innamorato ma che provava un amore malato, ha ucciso la moglie a martellate davanti la figlia.

Femminicidio a Cisterna di Latina

Secondo quanto reso noto il 10 maggio 2019, Elisa Ciotti di 35 anni, è stata trovata morta in casa nel quartiere di San Valentino. Questo è l’epilogo tragico di un femminicidio a Cisterna di Latina. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che la coppia avesse deciso di separarsi, ma il marito di Elisa, Fabio Trabacchin non riusciva ad accettare la cosa.
La coppia è stata sentita litigare dai vicini in piena notte, quando poi alle 4:00 del mattino si è consumato il femminicidio. Fabio Trabacchin avrebbe ucciso la moglie con brutale crudeltà: Elisa Ciotti è stata uccisa dal marito a colpi di martello alla testa.

La figlia in casa al momento del delitto

Al momento sono ancora da ricostruire le dinamiche dell’accaduto, sulla quale stanno indagando i carabinieri, sotto la guida del capitano Pierluigi Mascolo del Reparto Territoriale di Aprilia, insieme al magistrato della Procura di Latina, il dottor Andrea D’Angeli. Presente in casa quando si è consumato il famminicidio a Cisterna di Latina la figlia della coppia. Quando Fabio Trabacchin è uscito per andare a lavorare, la piccola ha chiamato un parente che ha subito allertato le forze dell’ordine e il 118.